Ciao a tutti, come state?
Io emergo da un blocco emotivo durato un bel po' e, escluse le commissioni private, posso dire che il contatto con me stessa e con la mia arte mi ha aiutata a sbloccarmi sempre di più.
Che io sia una nostalgica non è cosa nuova e questo ingrediente continua ad essere forse uno degli elementi principali dei miei lavori.
Essendo oltretutto una persona particolarmente ansiosa (per chi non se ne fosse accorto) cerco sempre di ricreare posti sicuri e dalle vibrazioni accoglienti, gli stessi posti nei quali mi rifugio nella mia testa quando l'ansia è fuori controllo.
Ultimamente ripenso molto alla mia infanzia e cerco di cogliere tutta la semplicità delle piccole cose che hanno caratterizzato la mia vita.
Forse un po' mi turba l'avanzare della tecnologia, forse un po' addirittura mi disturba la facilità con cui si entra in contatto senza mai creare però una vera e propria aggregazione, fatto sta che non posso fare a meno di ricordare com'era la vita quando ci si interessava davvero agli altri.
Siamo in una settimana di festa e pensavo a quando trascorrevo tutto il mio tempo a casa dei nonni senza la necessità di dover controllare il cellulare nei tempi morti. C'è stato davvero un tempo in cui il mondo reale contava più di quello virtuale e sono voluta tornare con la mia mente nella cucina della nonna, cucina fatta di tanti piccoli e colorati dettagli, di tanto calore e di tanto amore.
Se voi poteste con la mente tornare in un luogo sicuro, quale sarebbe?