Ti presento Ellfitte

L'artista di questa settimana è una ragazza davvero dolce, felice di regalare sentimenti e sensazioni positive a tutti. Il suo tocco e i suoi colori sono unici e sono davvero felice di presentarvela. L'artista della settimana è Estelle Lafitte, aka Ellfitte!

Ciao Estelle. Ti andrebbe di raccontarmi qualcosa di te?

Ciao Chiara! Il mio nome è Estelle Lafitte. Vivo con il mio ragazzo a Montpellier, una grande città nel sud della Francia.

Attualmente sono un grafico (freelance) ma penso che non farò questa professione per tutta la vita. Vorrei continuare a essere un grafico e un illustratore allo stesso tempo ma non vorrei che occupasse tutto il mio tempo.

Come è nata la tua passione per l'illustrazione?

Da quando ho 3-4 anni adoro la pittura ed il disegno. Ricordo in particolare quando a scuola l'insegnante ci chiese di disegnare qualcosa che si riferisse a una poesia che dovevamo imparare. Le persone intorno a me, e la mia famiglia, mi dissero che possedevo un qualcosa di molto creativo.

Penso che la scuola mi abbia aiutato molto e anche il sostegno dato dai miei amici e dalla mia famiglia. Ricordo che sempre a scuola infatti realizzavamo diversi laboratori creativi per fare regali ai nostri genitori nelle ricorrenze speciali, come la festa della mamma. Era fantastico. Pensa che mia madre ha conservato il tutto.. come se fosse un tesoro!

Questo è davvero molto dolce Estelle! Cosa speri provino le persone guardando la tua arte?

Vorrei che le persone si sentissero più sicure ed ispirate, che fossero in grado di fare un piccolo sorriso e che avessero una giornata migliore. Non dico che non siano in grado di farlo da sole, ma mi piacerebbe molto poter inviare vibrazioni e pensieri positivi a persone che non stanno molto bene in questo periodo.

La quarantena è molto difficile, quindi sarebbe meraviglioso poter aiutarli a pensare a qualcos'altro e viaggiare attraverso i miei disegni. Ho molte idee per poter creare questo genere di atmosfera! Spero che funzionino.

Se dovessi descrivere attraverso le parole come ti senti mentre disegni, come lo faresti?

Quando disegno, provo emozioni diverse. A volte positive e a volte negative.

All'inizio ho sempre molte idee ed è molto eccitante, ma poi comincio rapidamente a dubitare di molte cose.

Nonostante questo però cerco di mantenere il ritmo e di non arrendermi perché adoro disegnare e voglio evolvermi. Mi sento sempre bene quando porto a termine un'illustrazione. È qualcosa di molto soddisfacente. 

Ieri ad esempio, una cliente mi ha detto che era entustiasta del mio lavoro realizzato per lei. Piangeva al telefono e mi ringraziava. E' riuscita a far piangere anche me perché quando metti tutto il tuo amore in quello che fai e riesci a trasmetterlo anche agli altri.. non so spiegarlo a parole ma è davvero molto emozionante riuscire a portare gioia nella vita degli altri in questo modo.

In che modo il tuo umore influenza l'illustrazione a cui stai lavorando? Potrei per esempio, guardando uno dei tuoi disegni, captare le tue emozioni di quel momento? 

Mmh ... Credo che le persone riescano a captare i miei sentimenti attraverso le mie illustrazioni. Ti mostro un esempio:

Quando ho realizzato questo, molte persone mi hanno raccontato di essersi sentiti più "calmi" guardandolo e di quanto fosse appunto rilassante. Ed era proprio quello che volevo!

Adoro dare sentimenti positivi a qualcuno, ma a volte è anche complicato. Sto imparando a personificare ogni mio personaggio dando loro ogni volta un sentimento.. ma non è così facile. Lavorare sulle emozioni non è facile. 

Cerco di non trasmettere mai sentimenti negativi, o almeno vorrei. Questi mesi sono duri per tutti e voglio che le persone si sentano rilassate dai miei lavori. Vorrei che potessero pensare a qualcos'altro, cerco di lasciar loro aperta la porta all'immaginazione e alla dolcezza! Questo mi aiuta molto, perché sono profondamente turbata dal Coronavirus e dalle sue conseguenze. Non va tutto bene ogni giorno, quindi farlo aiuta anche me.

Non so se disegnerò mai illustrazioni con sentimenti negativi perché ho paura di rendere le persone tristi o di evocare in loro ricordi dolorosi.

Ho un'ultima domanda per te, Estelle. Come ti vedi in futuro e cosa desideri a te stesso? Hai un obiettivo particolare che speri di raggiungere?

Beh .. c'è una grande differenza tra come mi vedo e come spero di vedermi in futuro. Vorrei aprire un negozio per vendere le mie illustrazioni, provare alcune cose in ceramica o river table ma ci lavorerò poco a poco.

Il mio obiettivo finale sarebbe guadagnarmi da vivere come grafico, fotografo ed illustratore!

Sono disponibile per commissioni e collaborazioni quindi spero di poter lavorare il più possibile con altri artisti!

E tu ? Io sono curiosa! Come ti vedi nel futuro Chiara?

Oh, spero anche io di poter vivere con la mia passione e di poter quindi lavorare come illustratore a tempo pieno.

Grazie davvero Estelle.

Grazie anche a te per la pazienza e l'intervista. Sono davvero felice.